La Giostra degli Amleto
La Giostra degli Amleto è uno dei tanti spettacoli che Danzability ha promosso con la collaborazione con Zero Favole in cui si è puntato a una rivisitazione del monologo "Essere e Non Essere" e ad un'ambientazione più moderna
Il gruppo Danzability fa solitamente un paio di spettacoli all’anno, aperti al pubblico, oltre che a genitori ed amici, con gran riscontro di spettatori...
Il primo saggio di quest’anno si intitola “La giostra di Amleto”, che si ispira al monologo “Essere o non Essere” di Amleto nell’omonima e famosa opera di Shakespeare.
Questo brano è stato scelto come punto di partenza della riflessione che chiunque, che abbia o meno qualche disabilità, incontra prima o poi delle difficoltà nel corso della propria esistenza e non può fare a meno di domandarsi se valga la pena di rimanere sé stessi affrontando la vita e ciò che comporta, o di cambiare le proprie abitudini e il proprio modo di essere nella convinzione di poter lenire le proprie sofferenze o ancora arrendersi “prendendo le armi contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre loro fine”, per citare Amleto.
Ogni Uomo si chiede quale sia il proprio ruolo nella società in cui vive, quale sia lo scopo della propria esistenza e per quali valori valga la pena continuare a lottare, ancor più quando esistono delle condizioni fisiche, psichiche, sociali o culturali che non vengono considerate all'altezza dei canoni e delle mode che questa società impone a chi ne fa parte.
Questa collaborazione non vuole riproporre banalmente il senso del vivere e del morire ma rappresenta in chiave moderna e pungente la forza d'animo che è necessaria, ogni giorno, per continuare a superare i propri ostacoli, senza arrendersi mai.
La compagnia formata da ragazzi e ragazze con disabilità e non, magistralmente diretta da ???, ha portato in scena uno spettacolo davvero unico e per certi versi avanguardista, in cui le disabilità, fisiche e psichiche, vengono completamente annullate dalla collaborazione e dalle intense emozioni scaturite; solo insieme, infatti, è possibile trovare la forza di andare oltre, di superare ostacoli e confini, perchè, in fondo i nostri veri limiti sono solo quelli che noi stessi ci imponiamo!
Già la stessa attività coordinativa poteva sembrare una sfida apparentemente insuperabile, ma con la forza e il coraggio di mostrarsi per quello che si è, nonostante tutto, si è saliti sul palco, con la gioia autentica di chi sorride nel cuore e trasmette le emozioni e la passione, ma anche la grande fatica, di essere lì, davanti a tutti, per mostrare quell'energia e quella forza che ci contraddistingue, con i nostri sentimenti, le nostre paure, le nostre debolezze, le nostre speranze, semplicemente con la nostra voglia di ESSERE, senza nasconderci dietro una maschera, dietro un "difetto", ma facendo emergere tutti insieme l'unicità di ognuno.
